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Tesori naturali in valle Antigorio
Affascinanti camminate guidate nella natura attraverso il tempo geologico
Orridi di Uriezzo e Borgo di Canova
Itinerario per piccoli gruppi precostituiti
Nell'incantevole scenario della Valle Antigorio, abbracciati dalle Alpi Lepontine della Val d'Ossola, a breve distanza dal lago Maggiore e da Stresa, si trovano gli impressionanti Orridi di Uriezzo. Per capire l'origine di queste gole dobbiamo fare un salto indietro nel tempo di decine di migliaia di anni fino all'ultima era glaciale quando tutta la zona, come il resto dell'Ossola ed il lago Maggiore, era coperta dal gigantesco ghiacciaio del Toce. Questa immensa lingua glaciale era spessa più di un km e scendeva fino alla pianura. Solamente le cime più elevate emergevano dai ghiacci. Con il ritiro dei ghiacciai, che avvenne nel corso di migliaia di anni con occasionali espansioni di breve periodo, gli orridi di Uriezzo vennero alla luce come risultato di una lunga e lenta erosione dovuta ad un torrente che scorreva sotto il ghiaccio. Scavando attraverso i duri strati delle rocce, il fiume sotterraneo ha così dato origine agli orridi. Alla fine dell'ultima grande glaciazione (conosciuta con il nome di Würm) il fiume cambiò il suo corso e questa è la ragione per la quale oggi è possibile camminare attraverso questi piccoli canyon. Proprio qui è possibile vedere affiorare le rocce più antiche delle Alpi, conosciute come "Elemento Zero" o "Cupola di Verampio". L'Orrido Sud - il più spettacolare - è lungo 200 metri e profondo 20/30 metri. Ci sono anche altri due Orridi. Esistono tre punti di accesso agli Orridi: da Premia, da Baceno e da Verampio
ITINERARIO
Incontro direttamente a Baceno oppure in altra località dell'Ossola da concordare.
Dal paese di Baceno iniziamo la nostra camminata guidata seguendo un'antica mulattiera che scende portandoci fino a Verampio. Qui visitiamo gli orridi, camminando attraverso diversi livelli e scoprendo il territorio.
Ritorneremo per la stessa via a Baceno, dove visiteremo la magnifica Chiesa Romanica di San Gaudenzio, visto che sono anche Guida Turistica Abilitata del territorio.
Poi guideremo verso il paese di Oira dove, a piedi, scopriremo l'antico borgo di Canova che è stato recuperato preservando e rivitalizzando l'architettura rurale tradizionale.
E' anche possibile una degustazione di vini tipici locali prodotti in Ossola, quali il Cà d' Maté, Prunent, Tarlàp, Ossolanum, presso una cantina locale.
NOTE
Questo itinerario è adatto a piccoli gruppi precostituiti, famiglie con bambini, piccoli gruppi di amici
Questo itinerario si svolge a piedi su sentieri rurali e mulattiera e su passaggi artificiali (scalette) creati all'interno degli Orridi per poterli risalire
Livello di difficoltà: T (facile)
Dislivello tra Baceno e Verampio: 100 metri
Durata della gita: 3/4 di giornata
Pranzo: al sacco oppure in trattoria
Si raccomandano scarpe da trekking e abbigliamento adeguato alla montagna
" Impariamo la geologia il giorno dopo il terremoto" - Ralph Waldo Emerson
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